Oggi si accede, con i nostri computer, ad una quantità incredibile di giochi interattivi, storie, simulazioni e di altri media dinamici e interattivi.
In questo modo si è utilizzatori di questi programmi: ci si deve adeguare a vedere e a manovrare ciò che gli altri hanno creato.
Scratch cambia tutto ciò: permette di progettare e creare con il proprio computer e di semplificare l'integrazione nei propri programmi di grafica, foto, musica e suoni.
Con Scratch puoi creare personaggi che ballano, cantano e interagiscono tra di loro. O creare immagini che vorticano, ruotano o si animano rispondendo ai movimenti del mouse. O integrare immagini con effetti sonori e brani musicali per creare un biglietto di auguri per un amico o una relazione interattiva per la scuola.
Programmare in Scratch è molto più semplice che con i tradizionali linguaggi di programmazione: per creare uno script è sufficiente collegare insieme dei blocchi grafici, esattamente come faresti con i mattoncini LEGO o con i pezzi di un puzzle. Una volta che hai terminato di creare con Scratch il tuo progetto puoi condividerlo sul sito di Scratch, esattamente come condividi i video su YouTube o le foto su Flickr. Oppure puoi inserire i tuoi progetti in una qualunque pagina web – ad esempio puoi inserire un’animazione interattiva creata con Scratch nella tua pagina di MySpace o di Facebook.
Puoi farti ispirare dalle centinaia di migliaia di progetti che trovi disponibili sul sito di Scratch. Se ti piace un personaggio o le immagini o gli script di un progetto ti basta scaricarlo e riusare nel tuo progetto di Scratch le parti che ti interessano.
Cosa imparano gli studenti quando creano storie interattive, animazioni, giochi, musica e arte con Scratch?
Da un lato, imparano idee matematiche e computazionali integrate nell’esperienza fornita da Scratch. Quando gli studenti creano programmi con Scratch imparano concetti chiave della computazione come l’iterazione e le diramazioni condizionate. Acquisiscono anche una comprensione di importanti concetti matematici come le coordinate, le variabili, i numeri casuali. Ma, molto importante, gli studenti imparano questi concetti in un contesto significativo e motivante. Quando gli studenti imparano il concetto di variabile nelle tradizionali lezioni di algebra sentono che questo concetto risulta eccessivamente estraneo. Ma quanto imparano cosa sono le variabili all’interno dell’ambiente di Scratch riescono ad usarle immediatamente in modi decisamente significativi: per controllare la velocità di un’animazione o tener traccia del punteggio di un gioco che stanno creando.
Quando gli studenti lavorano su un progetto con Scratch imparano anche il ciclo della progettazione. Partendo da un’idea potranno creare un primo prototipo funzionante, sperimentare con esso, correggerlo se qualcosa non funziona, ricevere il parere degli altri, rivederlo e riprogettalo. È una spirale continua: partire da un’idea, creare un progetto che porterà a nuove idee, che porteranno ad un nuovo progetto e così via.
Il ciclo della progettazione riunisce molte delle capacità di apprendimento del XXI secolo che risulteranno poi importantissime per avere successo: pensare in maniera creativa, comunicare in modo chiaro, essere in grado di analizzare con sistematicità, saper collaborare con successo, progettare in maniera ciclica, apprendere con continuità.