Si suppone che gli 8 bit del dato, che il trasmettitore deve inviare, siano disponibili nell'intervallo B3:B10. Su questi 8 bit il trasmettitore calcola il bit di parità:
nella cella B11 il trasmettitore conta il numero di bit a livello 1
=CONTA.SE(B3:B10;1)
nella cella B12 il trasmettitore aggiunge il bit di parità.
Se il numero di bit a livello 1 è pari aggiunge uno 0 ai dati, se invece è dispari aggiunge un 1 ai dati.
Per stabilire se il numero è pari, lo si divide per 2 e si prende il resto:
=RESTO(B11; 2)
Il dato viene depositato sul canale serialmente (Intervallo D14:K14) e combinandosi con il rumore può subire una trasformazione. L'intervallo C15:K15 è la combinazione dei bit del dato con il rumore. Nel calcolo si suppone che ci sia la probabilità del 5% di ottenere un bit errato. (anche il bit di parità trasmesso potrebbe essere alterato dal rumore).
Nelle celle dell'intervallo C15:K15 riportare il valore dei bit del dato:
cella C15 =B3
cella D15 =B4
cella E15 =B5
…
cella J15 =B10
cella K15 =B12
Nelle celle C16:K16 si combina il bit con il rumore presente sul canale:
cella C16 =SE(CASUALE()*100>95;SE(C15=1;0;1);C15)
Copiare la cella C16 ed incollarla nell'intervallo D16:K16.
La configurazione di bit ottenuta simula degli errori sui bit del dato, con probabilità del 5%. Se il numero di bit errati è pari, il controllo di parità fallisce.
Il ricevitore compone i bit ricevuti serialmente accumulandoli in un registro. L'intervallo L3:L11 è il registro di ricezione.
Nella cella L2 scrivere la formula per copiare il bit D0:
=INDICE(C$16:K$16;CONFRONTA(M3;C$14:K$14;0))
La funzione CONFRONTA cerca la voce D0 nell'intervallo
C14:K14 e restituisce la posizione nella lista. La funzione INDICE, usa questo risultato per estrarre il valore dall'intervallo C16:K16.
Copiare la formula della cella L2 ed incollarla nelle celle dell'intervallo L3:L10 e nella cella L12.
Nella cella L11 il ricevitore conta i bit a livello 1 ricevuti:
=CONTA.SE(L3:L10;1)
Nella cella M14 scrivere: Parità calcolata
Nella cella M15 il ricevitore ricalcola la parità sui bit ricevuti:
=RESTO(L11;2)
Nella cella M16 scrivere: "Controllo di parità".
nella cella M17 confrontare la parità ricevuta con la parit&agarve: calcolata e, con un messaggio, indicare se il dato è attendibile o è sbagliato.
(cella M17:) =SE(M15=L12;"dato corretto";"dato errato")
Ripetere la simulazione della trasmissione di un dato ricalcolando le formule del foglio tramite il pulsante F9.