La produzione mondiale di cibo si ridurrà
del
40%
entro il 2100 a
causa dei cambiamenti climatici incontrollati.
IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) Istituzione scientifica sul
cambiamento climatico delle Nazioni Unite
il Pianeta potrebbe trovarsi vicino a
“punti di non ritorno”,
che catapulteranno il clima mondiale in un nuovo e più
fragile stato e
destabilizzeranno i ghiacci polari
in
Groenlandia e nell’Antartico